Scheda del film
Titolo originale / Water
Regia / Nir Sa’ar, Maya Sarfaty (Still Waters), Mohammad Fuad (The Water Seller), Yona Rozenkier (Raz and Radja), Mohammad Bakri (Eye Drops), Ahmad Bargouthi (Kareem’s Pool), Pini Tavger (Drops), Tal Haring (Now and Forever)
Ideatrice del progetto e direttore artistico / Yael Perlov
Produttori / Kobi Mizrahi, Maya de Vries
Produzione / Tel Aviv University, Film and Television Department
Coproduttore / Edgard Tenembaum
Coproduzione / Tu Vas Voir
Produttore associato / Michel Zana
Distribuzione internazionale / Tu Vas Voir
Con il supporto di Yehoshua Rabinovich Foundation for the Arts, Gesher Multicultural Film Fund e l’Ufficio Cultura dell’ambasciata statunitense a Tel Aviv. Un ringraziamento speciale a Reuven Hecker e Giyora Eini
Formato / DCP, colore
Durata / 110 min.
Sinossi
Una giovane coppia di Tel Aviv è costretta a condividere la frescura di una fonte in mezzo alla campagna con un gruppo di lavoratori palestinesi tra paure ataviche e sprazzi di solidarietà (Still Waters di Nir Sa’ar e Maya Sarfaty). Un venditore d’acqua palestinese rifornisce d’estate i serbatoi e i pozzi nella zona di Betlemme lasciata all’asciutto dal controllo esercitato dai coloni (The Water Seller di Mohammad Fuad). Un soldato israeliano sull’orlo dell’esaurimento nervoso e un contadino palestinese arrestato perché ha violato il coprifuoco per annaffiare i suoi cocomeri cercano di addomesticare un’asina (Raz and Raja di Yona Rozenkier). Un attore famoso e i suoi due figli intrattengono un singolare rapporto con l’anziana vicina di casa, sopravvissuta ai campi di sterminio, a base di equivoci e gocce di collirio (Eye Drops di Mohammad Bakri). Un anziano arabo che ha vissuto a lungo negli States gestisce una piscina frequentata da famiglie palestinesi che non hanno mai visto il mare, ma anche da gruppi di coloni che la fanno da padroni (Kareem’s Pool di Ahmad Bargouthi). Un soldato israeliano, in una pausa dalle esercitazioni, rivive un momento della sua infanzia e s’immagina immerso nella vasca da bagno mentre la madre gli lava i capelli e il padre lo esorta a sbrigarsi (Drops di Pini Tavger). Una giovane e timidissima ebrea ortodossa, mentre attende che i suoi genitori la portino a uno Shidduch, l’appuntamento che prelude a un matrimonio combinato, intrattiene una bizzarra conversazione, attraverso una porta chiusa, con un idraulico arabo (Now and Forever di Tal Haring).
I registi
I cortometraggi che compongono il progetto Water sono diretti da (dall'alto a sinistra in senso orario): Nir Sa’ar e Maya Sarfaty (Israele), Mohammad Fuad (Palestina), Yona Rozenkier (Israele), Mohammad Bakri (Palestina), Tal Haring (Israele), Pini Tavger (Israele), Ahmad Bargouthi (Palestina).
30.08 — 09.09