Chi era Liu Shu prima di diventare una regista?
Prima di diventare una regista indipendente, lavoravo come giornalista a CCTV [l’emittente nazionale cinese - ndr]. Poi ho cominciato ad occuparmi del lavoro promozionale per dei film indipendenti cinesi presso una ONG. Dopo essere stata in contatto con un numero così grande di film indipendenti, ho deciso di dedicarmi interamente al cinema indipendente e ho scelto che fosse il mio mestiere.
Che necessità ti ha spinto a scegliere questa storia per esordire?
Il film tratta una storia comune a molti giovani intorno a me. Hanno lasciato la loro cittadina natale e sono andati a Beijing alla ricerca dei loro sogni. Ma sono stati definitivamente sconfitti dalla realtà. Ho scelto questa storia perché voglio esprimere la mia simpatia nei loro confronti.
Com’è stato cimentarsi per la prima volta con un lungometraggio?
Ero abituata a lavorare per la televisione ho anche girato qualche promo per l’ONG. Queste sono stati momenti lavorativi molto preziosi per me e mi hanno fornito esperienze utili per le mie future riprese.
Com’è stata l’esperienza del set? (momento più gratificante e quello più difficile?)
L’aspetto del set che mi ha dato più soddisfazione è stato il nostro lavoro di gruppo. I miei colleghi hanno posto molta attenzione per questo film, soprattutto l’attrice principale, Tan Zhuo. Coglieva sempre le mie intenzioni al volo e le ha sapute esprimere in modo preciso.
L’aspetto più difficile è stato avere dei fondi limitati. Ero così nervosa, e non ho avuto abbastanza tempo per girare nuovamente quelle parti del film che consideravo insoddisfacenti. Rifarle più volte avrebbe veramente preso molto tempo e i miei fondi limitati non me l’hanno concesso.
Al momento, hai qualche idea per dei progetti futuri?
Ho appena iniziato a scrivere una nuova sceneggiatura. Mira a rivelare gli aspetti codardi e ipocriti degli intellettuali cinesi.
Tu sei anche produttrice del film. Come mai hai scelto questo doppio ruolo di regista e produttrice del tuo film?
Per girare questo film ho dovuto negoziare molto con parecchi investitori. Speravo di trovare dei contributi per il mio film ma alle fine non ho ottenuto nulla. Ho usato i miei risparmi per girare questo lavoro, per questo sono diventata la produttrice di questo film.
Qual è la condizione delle registe donne nella Cina di oggi?
In Cina ci sono alcune registe donne che per la loro carriera ora stanno scegliendo di girare dei film commerciali. Ad ogni modo in questo momento in Cina ci sono poche registe indipendenti donne. Immagino possa essere dovuto dalle difficoltà che comportano i lavori indipendenti. Non è una questione solo di soldi, ma anche di insistenza e perseveranza. Non pochi rinunciano a metà strada come il personaggio principale di Lotus. Spero di tenere duro nell’esprimere me stessa liberamente.
30.08 — 09.09